Ci vuole un fiore
Un progetto promosso da Bolo Klub, per trasformare la Svizzera in un museo a cielo aperto e far riflettere sull'intervento umano nell'ecosistema del nostro pianeta.

Un'illustrazione per far riflettere sull'ecosistema
Il primo giorno di primavera, il 21 marzo 2022, 43 illustrazioni sono fiorite in tutta la Svizzera: sono le opere di altrettanti 43 illustratrici e illustratori che hanno deciso di partecipare a questo progetto promosso e ideato da Bolo Klub.
Lo scopo dell'azione? Trasformare la Svizzera in un museo a cielo aperto, invitando la popolazione a riflettere sul rapporto dell'intervento umano con l'ecosistema naturale.




Un fiore che protegge i miei personaggi disegnati
Nella mia illustrazione ho voluto rappresentare l'ultimo fiore rimasto, sotto al quale si riparano una serie di piccoli Cosini. Fuori c'è solo pioggia e l'intervento dell'uomo.
Ci vuole un fiore per trovare riparo.
Ci vuole un fiore per riempirsi gli occhi di bellezza.
Ci vuole un fiore per vedere i colori.
Ci vuole un fiore per sentirsi in equilibrio.
Ci vuole un fiore per non dimenticare da dove veniamo.

Un'illustrazione sulla natura, all'interno di un contesto urbano abbandonato
La mia illustrazione è situata all'Aeroporto di Lugano-Agno, all'interno di una vecchia fermata del bus, ormai abbandonata. Ci rimarrà fino al 17 aprile, a disposizione del pubblico e dei fattori naturali che potranno coinvolgerla.
Ho voluto appenderla in un luogo in declino: il contrasto tra la mia illustrazione e l'intervento umano ormai decadente è evidente, e credo ne rafforzi il significato. Una bella illustrazione in un contesto evidentemente brutto e trascurato.


La Svizzera trasformata in un museo a cielo aperto
Sul sito dedicato a questo progetto è possibile visionare tutte le illustrazioni, nonché consultare una mappa della Svizzera dove è possibile scoprire l'esatta ubicazione di tutte le opere. È così possibile partecipare ad una sorta di "caccia al tesoro".


La bellezza di essere parte di qualcosa più grande
Partecipando a questo progetto insieme ad altri professionisti provenienti da tutta la Svizzera mi ha fatto sentire parte di qualcosa di più grande: non sono sola ad affrontare questo tema. Siamo un gruppo. Siamo un coro di voci.
È la stessa sensazione che provo quando guardo un fiore: lui, nella sua semplicità, è solo una piccola parte di quella grande natura che fa sentire la sua voce.
