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Diario di Vacanza illustrato
13 min read

Perché, e come, dovresti fare il tuo diario di viaggio illustrato

Scommetto che anche tu quando vai in vacanza scatti un milione di fotografie, che poi riguardi appena torni a casa delle vacanze, e dopo due settimane sono già dimenticate. E rimarranno tali per sempre, finché probabilmente non deciderai di cancellarne un po' per liberare spazio nel tuo telefono. 

Se ci pensi bene sono nate con l'intenzione di fermare un momento nella tua memoria, ma di fatto vanno nel dimenticatoio perché sono troppe, e si diluiscono nella moltitudine di fotografie che ci circondano ogni giorno. 

Un bel peccato.

C'è però un sistema per imprimere quei momenti nella memoria: trasformare i momenti in disegni. 

 

Cosa è un diario di viaggio illustrato

Un Diario di viaggio illustrato non è altro che un concentrato di ricordi, pensieri, disegni, appunti, citazioni. Tutto quello che può portarti a fermare un momento su un foglio di carta.

Creare una piccola pubblicazione da mettere nella libreria di casa nostra, ci aiuterà a creare un oggetto che potremo andare a riprendere, sfogliare, in modo da rivivere quei momenti. Può anche essere facilmente condiviso con gli amici, facendoglielo sfogliare ad esempio durante una cena insieme. 

 

Perché dovresti fare un diario di viaggio illustrato 

I vantaggi di fare un Diario di vacanza illustrato sono molteplici, e te ne elenco solamente alcuni qui: 

  • Ricordo duraturo: dato che il ricordo deve essere processato dal cervello prima di passare le informazioni alla mano e procedere con il disegno, questo ricordo verrà impresso più saldamente nella mente. Oltre ad averlo vissuto, è stato anche elaborato, analizzato. Come posso disegnarlo? Con che inquadratura? Come posso enfatizzare la parte importante di quel ricordo? Facendo questi ragionamenti, il pensiero si fissa ancora più in profondità. 
  • Non solo ciò che si vede: con una fotografia, l'unica cosa che viene presa è l'immagine (estremamente fedele, ma si limita a quello che hanno visto i nostri occhi). In un Diario di vacanze illustrato invece possiamo rappresentare delle scene, aggiungere delle scritte che enfatizzano i pensieri, o i dialoghi. Si possono disegnare dei concetti, come ad esempio gli spostamenti su una mappa, oppure degli spostamenti. 
  • Espressione creativa: non occorre "saper disegnare bene", proprio perché non stiamo rappresentando fedelmente quello che vedono i nostri occhi. Ma può essere una rappresentazione simbolica, concettuale. 
  • Rilassamento e mindfulness: l'atto di disegnare è un'attività rilassante, meditativa. Ripensare ai momenti vissuti, scegliere quelli che si desidera fissare su carta e mantenere nella memoria, sono già queste delle attività che portano a fare ordine nella mente e a stare meglio. 

 

Strumenti, materiali necessari e tecniche

Ovviamente ognuno fa quello che meglio crede, e come vuole, ma posso sicuramente darti qualche consiglio secondo la mia esperienza. 

Di base occorre scegliere la tecnica che si vuole utilizzare, e poi adattarsi di conseguenza. Se decido di creare il diario illustrato in tecnica tradizionale, mi assicurerò di avere un bel quadernetto da riempire. Il trucco è quello di prendere un quaderno non troppo prezioso (per evitare l'ansia da prestazione di "rovinare" un bell'oggetto) ma neanche prenderlo troppo economico, perché disegnare deve essere un piacere. Un quaderno pratico da trasportare, ma neanche troppo piccolo per evitare di faticare a disegnare: deve essere il giusto compromesso. 

Anche lo strumento per riempire il quaderno è importante: personalmente preferisco utilizzare una penna gel nera, con cui creerò i disegni e utilizzerò dei tratteggi per riempire le aree che voglio colorare. È possibile però anche prendere delle matite colorate, o degli acquerelli, per aggiungere dei tocchi di colore alle scene ed enfatizzare maggiormente alcuni elementi. 

In un Diario tradizionale, sarà anche possibile aggiungere degli inserti speciali, che possono essere fotografie, ritagli, fiori fatti seccare o altri piccoli elementi. Saranno tutte delle ottime aggiunte che ci porteranno direttamente a quel momento vissuto. 

Se invece preferisco creare un diario digitale, allora prenderò con me il mio iPad con Apple Pencil, e con l'aiuto di Procreate realizzerò i miei disegni. In caso di viaggi al mare, o movimentati, io personalmente inserisco l'iPad in un sacchetto di plastica a tenuta stagna (tipo quelli per il congelatore), così che mentre non lo uso non si può rovinare con umidità, sale, polvere o altro. 

La mappa degli spostamenti attraverso la Corsica


Come farlo? Cosa inserire nel diario di viaggio illustrato? 

Ci sono alcuni elementi che adoro del diario di viaggio illustrato, e che negli anni ho imparato ad amare e tendo a rifare sempre: 

  • la mappa degli spostamenti: se una vacanza è itinerante, adoro avere la visione di insieme degli spostamenti. Una mappa, anche solo stilizzata, che rappresenti i punti principali che ci aiutano ad orientarci (montagne, città o la forma del mare) e il tracciato del viaggio, con i punti salienti dell'avventura
  • dialoghi e pensieri salienti: quella battuta che ci ha fatto tanto ridere, oppure quella frase che non riuscivamo a smettere di dire. Oppure il testo della canzone che non riuscivamo a smettere di ascoltare.

 

Personalmente, ogni giorno della vacanza faccio almeno uno schizzo, per selezionare gli elementi di quella giornata che voglio ricordare e rappresentare. Se poi non ho voglia di finalizzarlo, lo farò appena tornata a casa. C'è un rischio però: che una volta tornata a casa, la routine mi assorba completamente e il Diario di vacanza rimarrà sempre in stato di bozza. È quindi meglio fare subito i disegni del diario, magari prendendo un momento durante la giornata (che può essere alla sera, prima di andare a dormire, oppure alla mattina prima di partire per la prossima avventura). 

 

I miei Diari di viaggio illustrati, fino ad oggi

Ognuno fa il Diario di viaggio come preferisce, ma se non sai come cominciare ti lascio per ispirazione i Diari che ho fatto io in passato. Noterai che sono tutti molto diversi tra loro, ed è quello il bello. 

  • Croazia 2022: un unico grande disegno formato da piccoli disegni

    Ho deciso di raggruppare delle scene, delle esperienze e riflessioni, in una griglia adatta ad Instagram. Il mio scopo era creare un unico disegno formato da tanti piccoli disegni. Quindi ho preparato la griglia e scelto cosa rappresentare in ogni riquadro, prima di disegnare effettivamente (in digitale!).
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  • Corsica 2023: il mio tragitto attorno all'isola

    Qui mi ero preparata in anticipo disegnando una mappa dell'isola, segnandomi alcune città di riferimento. Durante il viaggio ho poi segnato i punti che visitavo sulla mappa precedentemente disegnata. 
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  • Grecia 2023: disegni semplici e scritte in greco

    Come anche per quello della Corsica, in questo facevo i disegni alla mattina, raccogliendo e disegnando il ricordo della giornata precedente che più volevo fissare nella mia mente. Sono disegni semplici, con delle scritte... e mi sono divertita ad aggiungere anche qualche scritta in greco.
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  • Croazia 2024: un fumetto che racconta l'avventura

    Quest'anno ho voluto creare una specie di fumetto, per fissare le diverse vicende divertenti o emozionanti che sono successe. Dialoghi, simboli, il tutto raccolto in una storia (senza però la morale... non ho pianificato così tanto, ma ho voluto realizzarlo con leggerezza e senza pianificazione). 
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Sono Debora, laureata in Comunicazione visiva e lavoro come UX Designer. Cresciuta come autodidatta, da sempre ho fatto del disegno il mio passatempo più piacevole, dando vita alla collezione de "iCosini". Completano le mie grandi passioni il volo in aliante e la montagna.

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